Minacce, botte ed estorsione ad un minorenne di 16 anni: tre giovani di Lanciano sono stati arrestati stamani dalla polizia su provvedimenti cautelari emessi dalle procure di Lanciano e minorile dell’Aquila

In carcere è finito un indagato di 25 anni, mentre ai domiciliari quello di 23 anni. Infine un minore di 15 anni è stato associato ad una comunità. Gravissime le accuse contro di loro: estorsione, rapina, violenza privata e lesioni aggravate. Per diversi mesi la vittima è stata minacciata perché consegnasse loro dei soldi ogni qualvolta si incontravano per strada. Una costante richiesta che ha fortemente provato la parte lesa. Nonostante i timori, la vittima ha denunciato i tre giovani arrestati, appartenenti a una famiglia di etnia rom.
Durante l’attività estorsiva il ragazzo è stato più volte anche aggredito e picchiato, facendo ricorso alle cure del pronto soccorso.
L’attività investigativa è stata condotta dalla sezione anticrimine del commissariato, coordinata dalla Dirigente Lucia D’Agostino.