Lanciano: inaugurata la 63°Fiera nazionale dell’Agricoltura

Oggi a Lanciano inaugurata la 63ª Fiera nazionale dell’Agricoltura, presente anche il sottosegretario D’Eramo

A fare gli onori di casa oggi è stata la presidente di Lanciano Fiera, Orietta Mercurio. Al taglio del nastro di questo importante appuntamento fieristico sono intervenuti anche il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, il vice Emanuele Imprudente, che ha la delega all’Agricoltura, il sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e il sindaco di Lanciano Filippo Paolini.

La Fiera, che chiuderà i battenti dopodomani, domenica 13 aprile, quest’anno ospita 250 espositori. L’appuntamento può essere considerato come lo spazio di riferimento dell’Italia centro-meridionale, sia per i prodotti che per i macchinari agricoli in esposizione.

“Oggi gli espositori vengono da tutta Italia, – ha esordito Marsilio – dalla Valle d’Aosta fino alla Sicilia. Molti che avrebbero potuto essere presenti non lo sono per mancanza di ulteriori spazi, segno di una fiera che cresce. A tal proposito, voglio anche ringraziare l’amministrazione comunale, il sindaco e soprattutto il consiglio di amministrazione dell’Ente Fiera e la presidente perché le risorse che la Regione ha messo in campo, non soltanto quelle finanziarie, ma anche le risorse di programmazione, di impegno e di progettualità su questo settore, hanno trovato nell’amministrazione comunale di Lanciano la spalla necessaria per poter raggiungere questi risultati.

Sei, sette anni fa c’era un clima di preoccupazione, l’Ente fiera accumulava debiti, aveva difficoltà a far fronte alle spese e si faceva fatica a gestire l’esistente. Oggi abbiamo un Ente fiera che chiude in attivo i propri bilanci e che rimette in campo un processo virtuoso di miglioramento delle infrastrutture che dobbiamo continuare a sviluppare. L’agricoltura è un settore che mostra vitalità, nonostante i problemi, perché il tema del cambiamento climatico, quantomeno in Europa, si deve affrontare seriamente e non come nel recente passato in cui si scaricavano gli oneri dell’innovazione o delle misure da adottare sulle spalle dei produttori”.

Anche il vicepresidente della Regione, Emanuele Imprudente, ha testimoniato la crescita costante dell’agricoltura regionale e della sua principale Fiera di riferimento oltre all’impatto positivo delle politiche di sostegno attuate dalla Regione.

“Abbiamo introdotto una grande novità per sostenere al meglio la nostra agricoltura- ha spiegato  Imprudente – mi riferisco agli strumenti finanziari rispetto ai quali, prima regione in Italia, siamo stati presi a modello, a livello europeo. Non a caso, il mese scorso siamo stati invitati a Madrid, dove l’Unione Europea ha fatto parlare l’Abruzzo per farsi raccontare che cosa sono, nello specifico, questi strumenti finanziari. Non sono altro che un fondo rotativo – ha spiegato – con cui le aziende che partecipano ai bandi di investimento possono ottenere un prestito a tasso zero per la restante quota parte di investimento. Questo significa che per le piccole e piccolissime aziende – ha concluso- ci sarà la possibilità realmente di crescere e di fare investimenti”.