Ha fatto rapine a mano armate in più parti d’ Italia e l’ultima l’ha compiuta a Lanciano, la notte dello scorso primo giugno, contro una donna di 57 anni, residente nel confinante comune di Treglio, che stava facendo rifornimento di gasolio a un distributore Eni
Sotto la minaccia di una pistola le ha preso l’Alfa Romeo Giulietta su cui c’erano anche la figlia di 19 anni e la nipote di 14 anni della vittima. Tre donne tutte terrorizzate per la minaccia armata. Ora l’uomo, di 27 anni, nato in Italia ma di origine nordafricane, è stato identificato ed ha ricevuto l’ordine di arresto al carcere di Livorno su provvedimento del gip frentano. A Lanciano, la notte della rapina, l’indagato, era giunto con una Audi A6 ugualmente rapinata ad una donna di Napoli. Dopo la fuga al Nord, in provincia di Bergamo, ha di recente avuto un incidente stradale proprio con la Giulietta dopo essere sfuggito all’ alt dei carabinieri, nascondendosi poi per le campagne circostanti. Nella Giulietta i militari, che hanno indagato in collaborazione con i colleghi di Lanciano, hanno rinvenuto una pistola giocattolo e le chiavi dell’Audi rapinata a Napoli. Il giovane è finito in carcere a Livorno perché già ricercato da altra procura per analoghi reati contro il patrimonio e la persona.