L’Aquila, al Maxxi “Porte e Menti aperte al futuro”

Porte e Menti aperte al futuro. Con questo titolo il museo Maxxi dell’Aquila ha presentato il programma del 2022 con nuove mostre, progetti e collaborazioni importanti.

Occasione utile per fare un bilancio dell’anno passato o meglio dei primi nove mesi di apertura, alla presenza dell’assessore Fabrizia Aquilio, del segretario generale della Fondazione Maxxi Pietro Barrera e del direttore del Maxxi dell’Aquila Bartolomeo Pietromarchi. In un momento in cui la cultura ha sofferto a causa della pandemia, il Maxxi dell’Aquila ha registrato numeri record, 20mila visitatori. Per il segretario Barrera questo è un autentico miracolo, una scommessa vinta.

Il programma delle prossime attività è stato illustrato dal direttore Pietromarchi. Si parte già a marzo con le prime tre committenze realizzate in collaborazione con Munda e Gssi e con la mostra di 5 fotografi mentre a luglio spazio ad Afterimage, collettiva internazionale. Tornerà anche Performative a settembre e ci sarà la prima edizione di Nxt realizzato in collaborazione con il Comune, concorso a inviti per giovani architetti per un’installazione temporanea a Piazza Santa Maria Paganica dedicata agli eventi estivi. A fine febbraio ci sarà un programma di approfondimenti cultuali in museo con un documentario sul maestro Ettore Spalletti.  L’Aquila sarà anche luogo di formazione ed educazione per famiglie, studenti e adulti. Laboratori inediti e visite per le scuole, corsi di alfa formazione. Insomma il Maxxi si apre a 360 grandi all’esterno. Cassa depositi e prestiti e Bper Banca continueranno a sponsorizzare gli incontri dedicati all’editoria. Importanti anche le attività di marketing. Ci saranno promozioni e scontistiche particolari.

 

Fabio Lussoso: