Nell’ambito delle iniziative del Premio nazionale Borsellino e della Giornata contro la pedo-pornografia, oggi a L’Aquila è arrivato don Fortunato Di Noto, fondatore dell’associazione Meter
La pedo-pornografia non è solo un reato, ma anche un grande affare gestito dalla mafia nei paesi più poveri del mondo. Tra i più attivi nel contrasto a queste attività criminali c’è anche don Fortunato Di Noto, sacerdote siciliano che vive sotto scorta, fondatore dell’associazione Meter, da oltre trent’anni è in campo contro la pedo-pornografia, in sinergia con la Polizia postale.
Don Fortunato ha raccontato della sua attività e dei rischi che ci sono oggi, un momento storico in cui l’età dei bambini vittima di abusi e violenze si è molto abbassata. Purtroppo, come ha sottolineato don Fortunato, anche i social danno il loro contributo negativo se e quando vengono usati senza criterio.
Il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha consegnato una targa e la maglietta del premio Borsellino a don Fortunato Di Noto.