Sono iniziati ieri all’Aquila i prelievi salivari sugli studenti nell’ambito del progetto di monitoraggio costante sulle cosiddette scuole sentinella. Già “tamponati” 250 studenti.
Coinvolte scuole primarie e secondarie di primo grado grado in Abruzzo. Il dipartimento regionale sanità coordina la raccolta e l’elaborazione dei dati che consentirà di avere un quadro su un campione ma indicativo di come vanno i contagi nelle scuole. In totale gli studenti coinvolti sono 1.142, di età compresa tra i 6 e i 14 anni, e saranno sottoposti a test ogni 15 giorni attraverso un tampone salivare molecolare. È il personale Asl a recarsi nelle scuole per i tamponi. In città i primi test sono stati effettuati all’istituto comprensivo Mazzini ma anche al Collodi di Avezzano coinvolgendo circa 250 studenti in totale.
I campioni vengono analizzati dai laboratori degli ospedali di Pescara, L’Aquila, Avezzano, Teramo e dal Centro di Studi e Tecnologie Avanzate dell’Università di Chieti perché ovviamente ci sono altre scuole coinvolte in questa iniziativa in regione. La fase preliminare del monitoraggio è di due mesi. Si tratta di un test molto semplice ha spiegato il dottor Enrico Giansante, direttore del dipartimento igiene, epidemiologia e sanità pubblica della Asl 1. L’adesione è stata alta, intorno all’80%. Le scuole sentinella resteranno sempre le stesse ma il campione di studenti sarà a rotazione.