Ancora un episodio di violenza tra minori a L’Aquila, vittima una 14enne che è riuscita a divincolarsi dalla morsa di due coetanei e a chiamare il 113.

L’Aquila non è più un’isola felice, specie per quel che riguarda i frequenti episodi di violenza in cui sono protagonisti i minori. Dalla violenza di costa masciarelli alle scorribande di vere e proprie gang di minori, oggi la cronaca riguarda un caso di violenza ai danni di una 14enne al parco del castello. La denuncia  ha fatto scattare le indagini del caso, ma si mantiene il massimo riserbo proprio per la giovane età della vittima. La ragazza, di origini straniere, ha raccontato di essere stata avvicinata da due coetanei e di essere stata bloccata e palpeggiata intorno alle 22.30. La giovane  e’ riuscita a divincolarsi, a raggiungere le amiche e a chiamare il 113. All’arrivo della pattuglia i due si erano già dileguati e lei, in stato di shock, non è riuscita a fornire elementi utili, per questo sarà importante visionare tutte le telecamere che sono presenti in zona per risalire agli autori. Del fatto ovviamente è stata informato il Magistrato della Procura dei Minori Davide Mancini. Si tratta dell’ennesimo episodio inquietante  che si colloca in una lunga scia di fatti gravi. Ieri è arrivata la condanna per l’egiziano che aveva tentato di violentare una ragazza aquilana a costa masciarelli riempiendola di botte. A novembre del 2021 era stata la volta di una tredicenne che in lacrime aveva raccontato di essere stata abusata e sotto accusa era finito un 15enne con le indagini che avevano svelato altri episodi di abusi e una tentata rapina ai danni sempre di una minore. Anche l’associazione Mamme per L’Aquila da tempo chiede di accendete i riflettori su questi episodi inquietanti e gravi che non lasciano tranquilli né i ragazzi e né le famiglie.