La denuncia del presidente dell’Ordine degli Architetti che ha già inviato la segnalazione all’Autorità anti corruzione
Compensi dimezzati per i professionisti negli appalti pubblici.
La denuncia è del presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia dell’Aquila Edoardo Compagnone che ha già inviato le segnalazioni all’Anac, l’autoritá anti corruzione.
Ci sono, infatti, ha denunciato, tagli del 50% rispetto al tariffario nazionale.
Questo accade in provincia dell’Aquila anche per gare con importi di aggiudicazione elevati, oltre il milione di euro.
Ci sono svariate segnalazioni, ha fatto presente Compagnone, che sono aumentate a causa della pandemia in corso. Compensi che il presidente dell’Ordine giudica irrisori considerando la grande mole di lavoro a cui sono sottoposti.
Per Compagnone alcune amministrazioni pubbliche si ostinano ad emanare bandi con compensi al di sotto del minimo sindacale.
Un esempio: per appalti da oltre 2 milioni di euro, il capitolato compensi per progettazione esecutiva e direzione dei lavori si attesta sui 20 mila euro.