La città aspetta il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Le mamme dell’associazione “Mamme per L’Aquila” e lo studente Tommaso Cotellessa scrivono una lettera al capo dello Stato.
A 9 mesi dalla sua ultima visita, il 6 dicembre scorso, per l’inaugurazione della chiesa delle Anime Sante, il capo dello stato sarà all’aquila lunedì 16, per inaugurare l’anno scolastico. Parlerà dalla scuola Mariele Ventre, ancora oggi nei Musp di via Ficara che ospita, oltre 700 alunni. Proprio per sollecitare la ricostruzione delle strutture scolastiche le mamme dell’aquila scrivono a Mattarella.
Alla lettera delle mamme si aggiunge quella di uno studente di 18 anni, Tommaso Cotellessa, rappresentante degli studenti del liceo Cotugno, dislocato quest’anno in 4 sedi differenti per consentire i lavori di miglioramento sismico.
Dieci anni fa avevo otto anni e frequentavo la seconda elementare – scrive il ragazzo – dopo quel 6 aprile la mia famiglia, come molte altre, è stata costretta a trasferirsi sulla costa per otto mesi. In questo periodo ho vissuto la condizione del “sopravvissuto” e ho assaporato la bellezza della solidarietà ma anche gli sguardi di quelli per cui ero “il terremotato”.
Anche il giovane rappresentante degli studenti richiama poi nella sua lettera la mancata ricostruzione delle scuole e chiede a Mattarella di ricevere una delegazione di studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori dell’Aquila.