Gravi atti vandalici sono stati rilevati stamani alla scuola primaria Celestino V, nel giorno in cui – come previsto dal calendario regionale – era in programma la prima campanella. L’accesso è stato temporaneamente interdetto e il ritorno in aula è stato rinviato
Al rientro dal fine settimana, i collaboratori scolastici hanno trovato i corridoi invasi da polvere di estintore, con banchi e sedie a terra in varie aule del plesso scolastico. Su alcune pareti sono state trovate scritte ingiuriose o addirittura blasfeme.
Sul posto, per i rilievi del caso, la polizia che ha subito chiesto il supporto del personale della Scientifica. Con loro anche la dirigente scolastica, Agata Nonnati. L’accesso alla scuola è stato temporaneamente interdetto e la prima campanella dell’anno rinviata. Il personale scolastico è comunque rimasto a disposizione delle famiglie per le operazioni di inserimento.
“Ho ricevuto una telefonata dal ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, che mi ha espresso solidarietà dopo gli atti vandalici a scuola”. Lo ha riferito la dirigente scolastica, Agata Nonnati, responsabile dell’Istituto comprensivo “Carducci” di cui fa parte la scuola primaria “Celestino V”, colpita da una serie di gravi atti vandalici (attrezzature divelte, scritte ingiuriose ed estintori a terra) che ne hanno impedito l’apertura questa mattina. Dei danni si sono accorti i collaboratori scolastici nell’aprire il plesso.
“Sono stata avvertita e mi sono recata sul posto immediatamente – ha detto la preside – allertando polizia e Comune, in modo da avviare subito i lavori di ripristino. Ho dunque informato anche il nuovo direttore Usr Abruzzo, Massimiliano Nardocci”.
Una volta appreso della notizia, il ministro ha contattato la dirigente. “Bianchi – ha sottolineato – ha fatto sue le mie parole, unendosi agli auguri di buon anno scolastico per i bambini di Celestino V che inizierà regolarmente domani. Considera quanto accaduto la profanazione di un luogo sacro la scuola di bambini delle elementari ed è vicino a tutte le famiglie e i bambini che oggi hanno visto spezzato il loro sorriso”.
Il messaggio congiunto è arrivato alle famiglie coinvolte tramite i rappresentanti di classe. “Domani riprenderemo regolarmente – ha assicurato – e la scuola sarà più bella di prima”.
Solidarietà e sostegno da parte del sindaco Biondi
“Esprimo solidarietà e vicinanza alla dirigente scolastica, Agata Nonnati, al personale e ai genitori dei bambini che hanno visto saltare il primo giorno di scuola a causa dei gravi atti vandalici commessi a carico della scuola primaria Celestino V dell’Aquila. Sono rammaricato per le azioni inaccettabili commesse da ignoti che hanno violato un luogo deputato al benessere e alla formazione dei bambini meritevoli oggi di sedere sui banchi e di celebrare il primo giorno dell’anno scolastico all’insegna delle emozioni più belle. Confido nelle indagini degli organi inquirenti e rinnovo tutto il sostegno, a titolo personale e a nome della municipalità, alle famiglie e a tutto il personale scolastico” così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.