Grandi manovre in casa dell’Aquila Calcio. L’atto del notaio, firmato ieri, ha sancito che il 100% delle quote è dell’associazione di promozione sociale Aquila rossoblù, fondata dalla tifoseria che gestisce la società e che è proprietaria del logo che compare su tutte le maglie dell’Aquila 1927, realizzato dopo il fallimento
La società ha però messo in guardia cittadini e commercianti, dopo la segnalazione di gente vestita in tuta che si è presentata in un negozio per chiedere fondi per L’Aquila, ricordando che la società agisce solo per contratti di sponsorizzazione e fatture e con contributi liberali dietro fattura.
Intanto l’ambiente rossoblù è in fermento. Dopo la bella vittoria nella prima di campionato con una straordinaria cornice di pubblico, domenica prossima c’è grande attesa per il derby a Chieti. Il ritorno in serie D ha portato anche una campagna abbonamenti importante con oltre 900 tessere fatte e con la possibilità di sottoscrizione fino al 22 settembre.
Sul fronte sportivo la novità è che la società ha rafforzato ulteriormente la squadra con l’arrivo del difensore Edoardo Caravillani classe 2004.
IL SERVIZIO DEL TG8