Ultimo sforzo per L’Aquila che prova a diventare capitale della cultura 2022 e che cerca di convincere la giuria che sceglierà il 18 gennaio
Il 18 gennaio la giuria decreterà la città che vincerà il titolo di capitale italiana della cultura 2022, oltre al prestigio pure un milione di euro da investire in attività culturali.
Oggi l’ultimo atto per convincere la giuria. Il sindaco Pierluigi Biondi e il direttore della candidatura che ha curato il dossier, il professor Pier Luigi Sacco, in audizione assieme ad altri rappresentanti delle eccellenze cittadine.
Con L’Aquila concorrono Ancona, Bari, Cerveteri, Pieve di Soligo, Procida, Taranto, Trapani, Verbania e Volterra.
L’Aquila che è una città di storia porta sul piatto tutte le sue unicità ed eccellenze che non sono solo culturali ma che sono anche legate ad un territorio che negli anni ha saputo attrarre scienza e innovazione assieme alla sua storia antica appunto.
Un percorso iniziato da tempo ma che per questo rush finale ha voluto puntare anche su una mirata comunicazione con video e pagina Facebook.
Tutte le iniziate sono state accompagnate dal logo creato dal fumettista Maicol&Mirko, docente dell’accademia delle Belle Arti: “La cultura lascia il segno” e la città è stata illuminata nel periodo natalizio con installazioni che fanno parte di questo progetto.
Il servizio del Tg8