La Basilica di San Bernardino oggi è vestita a festa per la celebrazione del compatrono della città con la santa messa del cardinale Petrocchi e con l’offerta dell’olio della lampada votiva affidata alla nobile contrada dell’Aquila di Siena
Celebrazioni sottotono con tante iniziative collaterali annullate per l’incidente dell’asilo. Non si può non pensare a questa tragedia che ha coinvolto la comunità e infatti nella preghiera dei fedeli si è pregato per il piccolo Tommaso e per tutte le famiglie coinvolte come afferma Padre Daniele Di Sipio, rettore della basilica. Il Cardinale Giuseppe Petrocchi, arcivescovo dell’Aquila, ha detto che ogni bambino è il tesoro più prezioso per i suoi genitori e anche per la comunità in cui vive perciò un bambino che muore o che rimane ferito provoca un dolore universale. La chiesa aquilana innalza preghiere per i bimbi feriti e per le mamme e i papà coinvolti in questo immenso dolore.
“E adesso spetta a te, piccolo Tommaso – ha aggiunto -diventare il nostro angioletto custode, che veglia su di noi dal Paradiso”.
Sono giorni di lutto mentre procede l’inchiesta. Intanto si è stabilito di procedere oggi con l’autopsia e al rilascio del nulla osta si potrà fare il funerale, possibile già da domani a questo punto sembrerebbe. In procura questa mattina è stata affidata la perizia tecnica sull’automobile che si è sfrenata. Il Geometra Cristiano Ruggeri dovrà stabilire se il freno a mano a pulsante della Passat era stato inserito perché tra le ipotesi potrebbe esserci anche quella del guasto tecnico. Il mezzo dall’asilo è stato rimosso e tutta l’area è sotto sequestro. Ma l’inchiesta si allarga perché c’è un secondo filone che riguarda la sicurezza della scuola. In particolare gli inquirenti dovranno stabilire se la strada in discesa fosse destinata a parcheggio e se il cortile fosse delimitato in maniera sicura visto che la macchina ha abbattuto la recinzione con troppa facilità.