L’Aquila, conguaglio maxi bollette progetto CASE

Inquilini del progetto Case, ma anche chi da anni lo ha lasciato, sul piede di guerra per le maxi bollette che stanno arrivando con il conguaglio da parte del Comune dell’Aquila.

Bollette con conguagli di oltre mille euro da pagare, in alcuni casi sono arrivate bollette anche oltre i 3 mila euro con spese di riscaldamento e acqua calda più conguaglio che supera i 1500 euro. I casi segnalati sono moltissimi come fanno notare gli utenti pubblicando le foto delle bollette. Un utente spiega che ha lasciato il progetto case pagando sempre tutto e che ora si ritrova una spesa di oltre 1000 euro per il conguaglio riferibile all’anno 2013 – 2014. Somme da pagare in un’unica soluzione ha detto l’assessore Vito Colonna perché sono debiti precedenti al 2018 mentre per le bollette in arrivo si potrà rateizzare, ed è proprio questo che spaventa.

Molti utenti si sarebbero sentiti rispondere che in caso di mancato pagamento ci sarebbe stato lo sfratto, peccato che alcuni erano fuori dal piano case già da anni. Altri recandosi direttamente in Comune hanno avuto risposto che si tratta di bollette di consumo non arrivate e che dunque si devono pagare e si può anche rateizzare. Ad altri sono arrivate anche cifre superiori ai 4 mila euro. Le lettere di pagamento sono firmate dal dirigente Mauro Bellucci e quelle che stanno arrivando all’utenza sono numerosissime.

La questione è lunga e complessa. Se ne è occupato più volte il consigliere comunale Lelio De Santis ma anche Giustino Masciocco che come commissione di garanzia ha invitato una relazione alla Corte dei Conti nei mesi scorsi sul tema. Il consigliere Romano invece chiede la convocazione di una commissione di vigilanza. Il comune per l’opposizione è colpevole perché tra le altre cose non emette bollette dal 2017 anche se chi ha consumato deve pagare seppur senza accanimento.

Per l’assessore al patrimonio Colonna si tratta di un’operazione di equità fiscale e qualora la gente non dovesse pagare di fronte ai solleciti sarà l’Agenzia delle Entrate ad occuparsi della riscossione. Oltre ad un numero dedicato il Comune nella sede di via Roma ha attivato uno sportello dedicato che riceve previo appuntamento.

 

 

Fabio Lussoso: