L’Aquila: controlli dei Carabinieri contro il caporalato digitale dei riders

All’Aquila i Carabinieri scendono in campo contro il caporalato digitale relativo ai riders, per tutelare i lavoratori di un settore che ha avuto un grande impulso durante la pandemia.

Tra gli strumenti messi in campo c’è quello di una campagna nazionale portata avanti dal Nucleo tutela del lavoro, che il comando provinciale dell’Aquila ha raccolto immediatamente con controlli mirati in città. I Carabinieri, impegnati nelle verifiche, hanno ispezionato nel capoluogo di regione diversi punti di raccolta e controllato in totale 20 riders, di cui quattro di nazionalità straniera extra Unione Europea, riconducibili a due differenti imprese di food delivery che operano all’Aquila. Al termine dei controlli non è stata riscontrata nessuna irregolarità, ma nei prossimi giorni  saranno effettuate altre verifiche anche in altri territori. «L’attenzione resterà alta, al fine di tutelare ogni forma di lavoro per evitare qualsiasi tipo di sfruttamento», ha dichiarato il colonnello Nicola Mirante, comandante provinciale dei Carabinieri.