A L’Aquila e Pescara i sindaci autorizzano, con apposita ordinanza, la proroga dell’accensione del riscaldamento. A Pescara fino al 1 maggio, a L’Aquila fino al 22 aprile.
Tenuto conto dell’abbassamento delle temperature e del peggioramento delle condizioni climatiche, in essere ancora in questi giorni sul territorio comunale, il sindaco di Pescara Carlo Masci ha firmato questa mattina l’ordinanza che espande fino al primo del mese di maggio il normale periodo annuale di possibile esercizio degli impianti di riscaldamento, fatto salvo il rispetto delle restanti disposizioni in materia. Prorogata accensione degli impianti di riscaldamento anche a L’Aquila, ma fino al 22 aprile. Il sindaco Pierluigi Biondi ha autorizzato, attraverso un’ordinanza, la proroga dell’accensione degli impianti negli edifici pubblici e privati per un massimo di 7 ore al giorno, articolate anche in due o più sezioni. La disposizione, informa una nota del Comune, “si è resa necessaria alla luce delle condizioni climatiche, che non garantiscono in alcune ore sufficienti temperature interne. Il Dpr 74/2013 prevede che nei comuni della stessa fascia climatica dell’Aquila i termosifoni possano essere tenuti in funzione dal 15 ottobre al 15 aprile, salvo diverse disposizioni dei sindaci in ragione di situazioni climatiche come quelle che si stanno verificando in città”.