Il presidente del tribunale dell’Aquila ha sospeso il provvedimento di decadenza dell’aggiudicatario dello stabilimento di produzione di metalli nel nucleo industriale di Bazzano, la Framiva srl, che proprio a partire da oggi avrebbe dovuto lasciare il sito.
Alle 15,30 i vigilanti della società Ivg – indicata dal tribunale come delegata al controllo dello stabile dopo la decadenza di Framiva – avrebbero dovuto mettere il lucchetto ai cancelli, epilogo di una vertenza esplosa all’improvviso sabato scorso. Una decisione, quella del tribunale, che ha avuto come primo effetto il rinvio del sit-in dei lavoratori programmato per oggi pomeriggio, in attesa di sviluppi e risposte sia da parte dei giudici (che devono pronunciarsi sul ricorso della Framiva), sia dell’azienda.
Framiva, azienda di laminati del Nord Italia, rilevò il sito industriale tramite asta fallimentare 5 anni fa, subentrando alla ex Otefal, fallita. A causa del mancato pagamento dell’ultima rata del bando di cessazione dell’azienda (a giugno), il giudice delegato del Tribunale dell’Aquila ha dichiarato la decadenza imponendo ha imposto il rilascio dello stabilimento di Bazzano. Ora i lavoratori – 62 in tutto, ai quali secondo il piano industriale dovrebbero aggiungersi oltre il doppio degli ex operai della fallita Otefal – possono tornare a sperare nel prosieguo del lavoro.