La squadra mobile arresta due giovani per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Sorpresi con oltre 10 grammi di cocaina, già confezionata e pronta per il mercato locale, e con oltre 7.000 euro in contanti a casa.
Il fatto è accaduto ieri sera nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di stupefacenti. La squadra mobile, si legge in una nota della Questura dell’Aquila, ha prima notato un’Opel Corsa, con a bordo due giovani, che giunta nei pressi del cimitero dell’Aquila ha svoltato velocemente a sinistra, entrando in una stradina secondaria. Poi i poliziotti hanno osservato da un luogo nascosto i movimenti dei ragazzi e hanno visto che i due, fermata l’auto, sono scesi per prelevare un involucro in plastica da un riparo nascosto dietro a un albero, per poi risalirvi e cercare di allontanarsi.
Gli operatori della sezione antidroga della squadra mobile hanno fermato I.M. di 22 anni e K.H. di 20 anni. Dal controllo è emerso che i due, entrambi di nazionalità albanese, nascondevano un involucro in cellophane contenente 20 dosi di cocaina dal peso complessivo di oltre 10 grammi. Le dosi, già confezionate, dovevano essere immesse sul mercato locale. Dalla perquisizione domiciliare nell’abitazione di I.M. sono stati trovati 7.055 euro in contanti, suddivisi in numerose banconote da 20 e 50 euro, ritenuti dai poliziotti “il probabile provento dell’illecita attività di spaccio, anche in considerazione che entrambi i giovani non svolgono alcuna attività lavorativa”.
Questa mattina si è tenuta l’udienza di convalida. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale dell’Aquila ha disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per I.M., 22 anni, già pregiudicato per reati specifici, e ha rimesso in libertà K.H. di 20 anni, in attesa di giudizio.