Ieri a L’Aquila il giuramento di fedeltà alla Repubblica italiana dei Volontari in ferma iniziale del 3° blocco 2024
Allo stadio Gran Sasso d’Italia si è tenuto il giuramento di fedeltà alla Repubblica italiana dei Volontari in ferma iniziale del 3° Blocco 2024, effettivi al 235° Reggimento Addestramento Volontari Piceno. Presenti alla cerimonia il sottosegretario di Stato alla Difesa, la senatrice Isabella Rauti e il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello. I giovani militari sono i primi addestrati in Abruzzo con la caserma del 9° reggimento Alpini. Sul prato dello stadio anche i Gonfaloni del Comune e della Provincia de L’Aquila, della Regione Abruzzo e del Comune di Ascoli Piceno, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare, oltre alle autorità civili, militari e religiose, al senatore Guido Liris e ai sindaci dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti.
“Da oggi entrate nella famiglia della Difesa. – ha detto la Rauti – Siete il nostro orgoglio e la nostra speranza. Il giuramento non è solo la giornata della cerimonia, preceduta dalle prove di educazione formale: giurare significa assumersi un impegno totalizzante; vuol dire diventare un soldato ed essere un soldato impone disciplina, spirito di sacrificio ed assolvimento del proprio dovere. Giurare significa mettere l’amore per la Patria al di sopra di tutto. Avete iniziato il percorso nella Forza Armata in salita addestrandovi in montagna, e questo approccio è una visione della vita e del mondo, una modalità coraggiosa con cui affrontare tutto e vi aiuterà in ogni sfida futura”.