Dopo una lunga attività di indagini a seguito di una decina di episodi tra maggio e agosto, i carabinieri dell’Aquila hanno chiuso il cerchio su un minorenne di origini straniere, specializzato anche in furti con strappo di collanine.
Nei giorni scorsi è stato raggiunto dalla misura cautelare in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale per i Minorenni di l’Aquila su richiesta della locale Procura, il minorenne di origine straniera, che si è reso responsabile dei gravi episodi di rapina aggravata e furto con strappo avvenuti tra la primavera e l’estate scorsa nel centro cittadino e presso il Terminal Bus Natali.
E’ sempre sua, infatti, la mano che ha strappato, a partire dallo scorso mese di giugno, 9 collanine in oro dal collo di giovani aquilani per lo più minorenni. La misura della custodia inframuraria è stata notificata al giovane, precedentemente ospitato presso comunità per minori stranieri non accompagnati sedenti in questo capoluogo e già conosciuto dalle forze dell’ordine, presso l’Istituto Penitenziario Minorile ove lo stesso è attualmente ristretto. Le indagini, coordinate dalla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, hanno permesso alle forze di polizia intervenute a seguito di suddetti episodi delittuosi di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del minorenne, per dieci distinti episodi contestati nel provvedimento emesso del G.I.P. L’attività svolta dai Carabinieri della Compagnia di L’Aquila, a seguito delle denunce raccolte dall’Arma, ha permesso di evidenziare i gravi indizi di colpevolezza sfociati, poi, nell’emissione del provvedimento restrittivo per i seguenti fatti:
1) il 21.05.2024 ricettazione di un ciclomotore rubato all’Aquila e recuperato dai carabinieri che venivano minacciati di morte dal minore, da qui la denuncia anche per minacce a pubblico ufficiale;
2) il 12.06.2024 furto con strappo di un collanina d’oro, presso il Terminal Bus “Lorenzo Natali”, ai danni di un minore;
3) il 09.07.2024 rapina di una collanina, nel centro storico, lungo il corso Umberto II, ai danni di un minore.
Le attività d’indagine curate dalla Polizia di Stato, Squadra Mobile della Questura di L’Aquila, avviate a seguito dei fatti criminosi compiuti in centro storico, hanno consentito di raccogliere e segnalare all’A.G. procedente gravi indizi di colpevolezza a carico dell’extracomunitario minorenne individuato, ritenuto l’autore materiale di 5 diverse rapine pluriaggravate e di un furto con strappo di monili in oro in particolare:
1) il 05.06.2024, nel pomeriggio, all’interno del Terminal Bus Lorenzo Natali “Collemaggio”, un minore infraquattordicenne in compagnia di un amico veniva aggredito con violenza ed afferrato al collo subendo la rapina della collana in oro;
2) il 22.06.2024, durante la notte, in via Bominaco , lungo la strada , un minorenne veniva avvicinato dall’aggressore che riusciva a sottrargli fulmineamente la collana d’oro;
3) il 23.06.2024, durante la notte, in Piazza Santa Maria Paganica , un minorenne aquilano veniva colpito e strattonato, subendo nel frangente la rapina della collana d’oro;
4) il 30.06.2024, a tarda sera, in via Indipendenza, una coppia di minorenni che stava passeggiando veniva aggredita fisicamente e minacciata con un coltello subendo la rapina delle collane;
5) il 30.06.2024, a tarda sera, sotto i Portici di San Berardino, un ragazzo aquilano poco più che maggiorenne veniva aggredito fisicamente e minacciato con un coltello subendo la rapina della catenina in oro;
6) il 03.08.2024, nel pomeriggio, presso il Terminal Bus Lorenzo Natali, una coppia di minorenni aquilani veniva aggredita fisicamente ed uno dei due subiva la rapina del monile indossato mentre l’amico che aveva tentato di difendere il coetaneo veniva colpito con bastone.
Militari del Gruppo di L’Aquila della Guardia di Finanza
1) il 06.08.2024, nel pomeriggio, presso terminal Bus Lorenzo Natali, un minorenne veniva aggredito fisicamente e colpito con una bottiglia di vetro in fronte subendo lesioni e la rapina della collana in oro.