Il progetto per lo sviluppo del 5G a L’aquila si fa sempre più vicino. Lo conferma Jeffrey Hedberg, amministratore delegato di Wind Tre, che parla dell’avvio della sperimentazione per la diffusione delle reti mobili di quinta generazione.
Il progetto, partito con la passata amministrazione aquilana, porterà in città la tecnologia 5G. Open Fiber e Wind Tre realizzeranno l’infrastruttura necessaria per concretizzare il cosiddetto internet delle cose. Il progetto è stato presentato questa mattina all’auditorium del Parco del Castello, alla presenza anche di Antonello Giacomelli, sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico, dicastero che promuove l’iniziativa.
“Questo passo decisivo – ha aggiunto Hedberg – permetterà all’Italia anche di valorizzare ulteriormente competenze, persone, partnership e innovazione nel suo percorso di Digital Transformation”.
L’Aquila è stata scelta come città pilota, insieme a Prato, Milano, Bari e Matera, per l’implementazione della nuova tecnologia che, grazie ad una velocità di trasferimento dati elevatissima, aprirà la strada a nuovi servizi, dalle telecamere di videosorveglianza in grado di riconoscere volti e persone, a visite mediche da remoto, da tour personalizzati nei musei a reti di distribuzione dell’energia autoregolanti. All’evento di presentazione, “Road to 5G”, a cura del Comune dell’Aquila, Open Fiber e Wind Tre, sono intervenuti anche il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, il presidente del Consiglio di amministrazione di Open Fiber Franco Bassanini, e l’amministratore delegato di Open Fiber Tommaso Pompei.