Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, accompagnato dai sindaci di Capistrello, Francesco Ciciotti, e dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha reso omaggio alle 33 vittime dell’eccidio di Capistrello, “assassinate dalla ferocia nazifascista il 4 giugno 1944”
Lo ha reso noto lo stesso ministro sul suo profilo di X. “La #memoria – ha aggiunto nel post – è un valore da difendere ogni giorno”. Nella foto la visita al teatro “San Filippo”, mentre intorno alle 16 a L’Aquila, è stata la volta dell’ incontro, a Palazzo Margherita, con le istituzioni culturali cittadine. Subito a seguire la sottoscrizione, sempre a Palazzo Margherita, dell’accordo per l’affidamento delle attività di completamento dei lavori di miglioramento sismico, impianti e scenotecnica del Teatro Comunale “Nazzareno De Angelis”, danneggiato dal terremoto del 6 aprile 2009.
Ha visitato anche il teatro San Filippo e anche per questo il ministro ha promesso massimo impegno: terminato praticamente dal 2019, ci sono dei fondi da sbloccare per completare gli arredi: il Comune torna stazione appaltante per questi lavori finali. Già erano stati annunciati i 5 milioni nuovi stanziati per il completamento del comunale, struttura essenziale per la vita culturale cittadina, in occasione della visita del Premier Giorgia Meloni.
“Abbiamo individuato una linea di finanziamento dei grandi progetti. Io voglio essere vicino a questa città per un motivo ben preciso: è dovere del ministro della Cultura rivolgere lo sguardo verso questa città che esprime tanti valori identitari e culturali, è una delle eccellenze italiane che deve poter declinare la sua cultura e farne una grande occasione di sviluppo socio-economico”. Così il
ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, a margine di un evento all’Aquila, parlando del riconoscimento del capoluogo abruzzese come Capitale italiana della cultura 2026. Il ministro, che prima di arrivare in città ha visitato alcuni centri della Marsica, ha presenziato alla firma dell’accordo per il completamento della ricostruzione del teatro comunale dell’Aquila, gravemente danneggiato dal sisma del 2009 e inagibile da oltre quindici anni, la cui responsabilità passa dal Segretariato per i beni culturali dell’Abruzzo al Comune dell’Aquila, proprietario dell’immobile.
“La capitale della Cultura – ha aggiunto Sangiuliano – è il coronamento di un lungo percorso intrapreso dal sindaco, Pierluigi Biondi, e dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. Sarà un grande momento che segnerà la rinascita di questa città grazie alla loro azione. Noi ci siamo per dare tutto il sostegno possibile”.