L’Aquila: il Pd racconta il libro nero delle incompiute di Biondi

 Il libro nero di Biondi, i progetti strategici che avrebbero potuto cambiare il volto della città e che la destra non è stata in grado di realizzare. Il Pd ha raccolto in un articolato dossier nove opere mai realizzate in sette anni di amministrazione con fondi in alcuni casi dirottati altrove ma con 100 milioni di euro fermi

Progetto di viale della croce rossa con parcheggio con fondi dirottati altrove, e ora ritirato fuori ma solo con parcheggio che si farà riducendo i posti. Parco urbano di piazza d’Armi con risorse dirottate a Palazzo Margherita e 22 milioni di euro che rischiano di essere revocati. Santa croce e porta Barete completamente all’abbandono.

E ancora, la sede unica del Comune mai realizzata con affitti che si continuano a pagare per oltre 1 milione di euro nonostante si abbiano 35 milioni a disposizione. Altra questione l’ex ospedale di Collemaggio e Parco della Luna con il comune che ha dimenticato il finanziamento di 10 milioni assegnato dalla giunta D’Alfonso per poi provare a recuperare le risorse quando non erano disponibili. Tra le incompiute il parco delle acque, porta Leoni senza riqualificazione ma solo un parcheggio, progetto sulle mura fermo e ciclabile dell’Aterno, anche lì non si è realizzato nulla. Il Pd ha chiesto al Comune di spiegare, oltre alla ripavimentazione del centro, che cosa è stato portato avanti. 100 milioni che sono dei cittadini dell’Aquila perché l’amministrazione per i dem non ha idea della città. Il Pd ha scelto alcune opere ma ce ne sono altre, vedi Ponte Belvedere e bando Fare Centro.

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