Il XXIII Premio Polidoro è stato assegnato ai giornalisti Valerio Di Fonso, Luciana Celeste e Sergio Sciarra
La cerimonia si terrà il 12 dicembre a L’Aquila, a Palazzo dell’Emiciclo.
Valerio Di Fonso, del quotidiano online “Il Germe”, con l’articolo “Una stella sulla Majella”, è
il vincitore della XXIII edizione del Premio Polidoro.
La giuria del Premio, presieduta dal professore Walter Capezzali, ha assegnato il secondo premio a Luciana Celeste di TV2000, con il servizio intitolato “Scanno: il borgo amato dai fotografi”.
Terzo premio a Sergio Sciarra del TGR Abruzzo con il servizio “C’era una volta Introdacqua…e in America”.
Menzioni speciali per Paola Peluso di SuperJ, per la trasmissione “Okkio…oltre la cronaca”; Alessio Consorte per il documentario “Il serparo” su Reteabruzzo.com; Daniele Pinton con l’articolo “Lo zafferano aquilano e la sua ricchezza tra storia e modernità” pubblicato sulla rivista Fideliter.
Per la sezione scuola di giornalismo, intitolata a Manuela Romitelli, è stato premiato Simone Matteis praticante del master di giornalismo dell’Università di Torino.
Il Premio alla carriera è stato attribuito a Francesco Lo Piccolo, direttore della rivista “Voci di dentro” realizzata da detenuti.
La cerimonia di premiazione si terrà il 12 dicembre, con inizio alle ore 10, nella sala delle conferenze di palazzo dell’Emiciclo, all’Aquila.
Il tema della cancel culture sarà al centro del corso di aggiornamento previsto nell’ambito del Premio Polidoro, la cui registrazione è prevista alle ore 9.30. All’incontro parteciperà il professore Federico Boni, ordinario di sociologia dei processi culturali dell’Università statale di Milan. Il corso prevede l’erogazione di 5 crediti deontologici ai giornalisti che vi parteciperanno.