L’Aquila, il sindaco vieta i “cin cin” all’aperto

Dopo il no all’aperitivo della vigilia arriva anche l’ordinanza del sindaco che vieta brindisi autonomi all’aperto

Prevenire è meglio che curare e allora il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi stronca sul nascere qualsiasi tipo di iniziativa “privata” legata a brindisi e aperitivi ed emana un’ordinanza sindacale che nei giorni 24 e 31 dicembre e anche 1 gennaio vieta i cin cin all’aperto, nel centro storico cittadino e pure nelle frazioni.

Messa la parola fine sull’aperitivo della vigilia del quale pure tanto si è discusso nei giorni scorsi il primo cittadino ha inteso disporre questo ulteriore provvedimento per evitare il fai da te.

Nei giorni festivi e prefestivi, come si sa, l’Italia è zona rossa e potranno restare aperti sono negozi di alimentari e beni di prima necessità mentre bar e ristoranti potranno fare solo asporto sino alle 22 e consegne a domicilio senza restrizioni.

Le attività di controllo da parte delle forze dell’ordine saranno molto intense in questi giorni di festa, come ribadito nel corso della riunione del comitato di pubblica sicurezza.

Si potranno acquistare bevande nei bar, negozi o supermercati ma non consumarli in luoghi pubblici come strade e piazza per il classico brindisi di auguri.

Luca Ciuffetelli è il titolare del Bar del Corso, attività del centro storica. Da lui un richiamo al senso di responsabilità. Quest’anno i comportamenti dovranno essere ineccepibili.

IL SERVIZIO DEL TG8