Si sblocca lo scambio tra Comune e Ater per l’area a Porta Leoni dove ci sono le palazzine Ater che lasceranno spazio a parcheggi di prossimità in centro storico. E’ stato sottoscritto infatti il protocollo di intesa e l’Ater avrà presto degli appartenenti a disposizione per gli inquilini.
“Abbiamo finalmente sottoscritto con il Comune dell’Aquila il protocollo per ‘Porta Leoni’: presto l’Ater avrà a disposizione nuovi appartamenti per una edilizia popolare di qualità”.
L’annuncio è dell’avvocato Isidoro Isidori, presidente dell’Azienda territoriale per l’edilizia popolare (Ater) della provincia dell’Aquila. L’intesa tra Amministrazione comunale ed Ater dell’Aquila
per l’utilizzo dell’insediamento abitativo ‘Porta Leoni’, in pieno centro all’Aquila, è stata sottoscritta nella giornata di ieri: il protocollo prevede il passaggio dell’area di ‘Porta Leoni’ al Comune e la consegna all’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale di 55 unità immobiliari, nuove o ristrutturate, sia in centro sia in periferia, per un valore complessivo di 11.500.000 di euro con un maggior credito di 158mila euro, somma che verrà utilizzata nei confronti del Comune per l’acquisto di altre unità immobiliari.
L’accordo arriva dopo l’approvazione da parte del Consiglio di amministrazione di Ater di uno specifico schema di convenzione. “È un’operazione straordinaria che chiude una vicenda sul tappeto da tempo – sottolinea il presidente Isidori – Ater, in sinergia con l’Amministrazione Comunale dell’Aquila, è riuscita a portare a termine un procedimento sospeso da anni, raggiungendo un’intesa grazie alla quale riusciremo a ridare dignità al concetto stesso di edilizia popolare. Le abitazioni acquistate sono tutte nuove o appena ristrutturate: ci saranno minori costi di gestione e potremo offrire finalmente a tutti gli aquilani che ne avranno necessità e diritto un appartamento dignitoso e moderno, sicuro, pulito e nuovo – conclude l’avvocato Isidori -. Era questa la ipotesi alla quale abbiamo lavorato fin dall’inizio ed oggi c’è l’ufficialità”. Per quanto riguarda le assegnazioni, sarà pubblicato un avviso pubblico che darà la priorità agli ex residenti di “Porta Leoni’.
E’ indiscutibile il ruolo e l’utilità che avranno tali parcheggi per il centro storico, ancora con tanti spazi a disposizione dei cantieri. 90 saranno quelli a raso nel primo step e poi 200 interrati in un secondo momento.