Investe e uccide il fratello, Lanciani compare oggi davanti al Gip. Gli inquirenti al lavoro sulle testimonianze dei presenti
Oggi l’udienza di convalida dell’arresto di Davide Lanciani, di 56 anni, davanti al Gip del tribunale dell’Aquila: l’uomo è accusato di aver ucciso suo fratello Stefano, 60 anni, investendolo ripetutamente con l’auto dopo un’aggressione avvenuta in via Peltuinum, nel quartiere di Pettino, nella periferia ovest del capoluogo abruzzese. Il movente sembrerebbe legato a una disputa ereditaria. L’autopsia è stata affidata al medico legale Cristian d’Ovidio.
L’accusa è di omicidio volontario. Potrebbero essere introdotte delle aggravanti legate al vincolo di parentela e dall’uso di strumenti atti a offendere, tra cui un martello. I carabinieri stanno raccogliendo le testimonianze, tra cui quelle di due allievi finanzieri che hanno fermato l’accusato, trovandosi casualmente nei pressi del luogo del delitto.
E’ stato sequestrato anche un video che documenterebbe la scena.