La situazione dei fiumi in città è disastrosa. Manca manutenzione e le situazioni di pericolosità sono diverse
Dopo il Raiale, l’allarme riguarda anche l’alveo del fiume Aterno nel tratto tra Onna e Monticchio a 150 metri dell’abitato di Onna. La Proloco, Onna Onlus e centro anziani hanno scritto al prefetto per chiedere una manutenzione urgente: controllo e ripristino degli argini e pulizia dell’alveo in cui piante e arbusti sono cresciuti in modo incontrollato con cumuli di rena e terra. La tragedia delle Marche del resto fa paura. Per le Associazioni il problema è rappresentato anche dai canali secondari completamente abbandonati all’incuria e pure dagli sversamenti sospetti che arrivano dal depuratore e per i quali, come Rete8 ha già documentato spesso, le associazioni hanno più volte scritto alle autorità.
Anche i Carabinieri Forestali erano intervenuti proprio sulla vicenda degli svernamenti ma ad oggi non si sa se il tutto sia andato avanti. Resta il problema che è molto serio. Il fiume è a rischio esondazione in caso di eventi atmosferici avversi e negli anni è successo molte volte, nel ’99 e nel 2010 dopo il sisma quando la pressione dell’acqua sfondò metri di argini allagando tutto fino a Fossa. Le associazioni chiedono interventi seri e mirati per evitare di dover poi intervenire in emergenza.