L’Aquila: la Tari resta invariata

La Tari al centro del consiglio comunale dell’Aquila: non ci sarà nessun aumento per il 2024. Le tariffe rimarranno quelle stabilite nel 2022 e in vigore anche nel 2023

Ma accanto a questo c’è il via libera anche al piano economico finanziario per il 2024 – 2025 per la gestione del ciclo dei rifiuti urbani. Per i costi d’erogazione del servizio per il 2024 ci sarà una spesa di circa 14 milioni di euro. I numeri sono stati snocciolati dal presidente della Commissione Bilancio Livio Vittorini. Il Comune non dovrà ricorrere ad un contributo straordinario per sopperire ai costi, come accaduto in passato ma, grazie all’intervento del Governo, è già coperto lo stanziamento necessario per coprire le maggiori uscite e minori entrate legate al post sisma.

C’è poi tutto il discorso dell’Asm: l’intenzione del Comune è quella di mettere in campo un piano economico finanziario, con investimenti per riacquistare i mezzi andati distrutti nell’incendio del capannone di Bazzano.

Il capogruppo del Passo Possibile Elia Serpetti ha proposto un emendamento a favore delle frazioni e di chi ha o vuole aprire delle attività. “Frazioni che sono a rischio spopolamento, quindi” – per il consigliere- “servono strumenti per sostenerle”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.