Finalmente lunedì inizieranno i lavori per il completamento del Teatro Comunale con l’obiettivo di restituirlo alla città per il 2026, anno dell’Aquila capitale italiana della cultura e ospitare eventi, in particolare quello finale

540 giorni il tempo contrattuale quindi i lavori dovrebbero concludersi entro ottobre 2026.

La cifra che mancava, 5 milioni di euro, è già stata reperita da un po’. Il Comune è la stazione appaltante, l’ingegner Salvo Provenzano è il Rup mentre l’architetto Roberto Evangelisti è il direttore dei lavori. In sala anche Walter Rosa, titolare dell’omonima ditta aquilana che eseguirà le lavorazioni.

L’appalto complessivo dell’opera è di quasi 11 milioni di euro, frutto della gara che l’ufficio speciale per la ricostruzione ha effettuato in un accordo a tre tra segretariato, Comune e Usra. il teatro è un’opera che l’Italia tutta attende. “A livello di immagine sarà molto importante restituirlo”, ha spiegato Biondi.

Per Provenzano è un giorno importante ma anche di sollievo.

“Il fatto che abbiamo aggiudicato i lavori è un fatto molto importante. Fare una gara di tale importanza in questo poco tempo e’ significativo e tante persone ci hanno lavorato”.

I lavori finali seguiranno questo ordine: interventi strutturali, fase impiantistica, finiture e la parte finale con arredamento e scenotecnica. Durante i lavori ci saranno anche dei momenti didattici per far vedere le operazioni di restauro.

Presente anche Matteo Pisi, segretario regionale per l’Abruzzo del Mic. Oggi sopralluogo del ministro Giuli nel Teatro. Lunedì la stampa potrà entrare nel cantiere in occasione della consegna.