La Provincia dell’Aquila investe sui MUSP (Moduli ad Uso Scolastico Provvisori) esistenti e per sopperire alla mancanza di scuole mette sul piatto due milioni e mezzo di euro per il consolidamento ed efficientamento energetico delle strutture esistenti, vale a dire il MUSP del convitto e quello dell’ex Itas a Colle Sapone
La Provincia dell’Aquila ha infatti approvato da poco i progetti di fattibilità tecnico economica. La prossima estate se tutto andrà secondo i piani ci potranno essere le gare d’appalto. L’obiettivo è quello di rendere stabili e confortevoli queste strutture che comunque sono costate del denaro ma non per rimpiazzare le scuole, è stato detto, saranno moduli complementari. Il convitto infatti, si stima, potrà rientrare nella sede in centro tra 4 o 5 anni mentre l’ex Itas su viale Duca degli Abruzzi una volta ricostruita andrà a favore dei geometri. Smantellare i due MUSP, secondo i calcoli della Provincia, sarebbe stato più oneroso che portare avanti tali interventi migliorativi. Si tratta di due strutture che, nell’anno che si appresta a partire, ospiteranno circa 1500 studenti. Un ingegnere nel frattempo sta verificando le due strutture. Per sistemare il MUSP del convitto stimato il costo di un milione 112 mila euro, per l’ex Itas invece un milione e 300 mila euro.
IL SERVIZIO DEL TG8