E’ corsa ai tamponi nelle farmacie aquilane dove già in tantissimi si sono prenotati in vista di venerdì 15.
In vista di venerdì, con l’obbligo del green pass per accedere ai luoghi di lavoro, le farmacie sono già piene di richieste per chi non ha ancora il vaccino. E allora ci si organizza e l’Afm, la municipalizzata che gestisce le farmacie comunali, si è organizzata con più personale: un medico odontoiatra, un’infermiera e una biologa allargando anche le fasce orarie dedicate prevedendo la possibilità di poter prenotare i tamponi anche nella giornata di sabato (sia mattina che pomeriggio) e la domenica mattina.
Si è registrata, insomma, una progressione nella richiesta di tamponi rapidi antigenici e si è passati da una media di 120 a settimana a circa 150, numero destinato a salire con l’obbligo di venerdì.
Molte farmacie si sono organizzate anche con pacchetti mensili con piccoli sconti sul totale. Per il presidente nazionale di Assofarm Venanzio Gizzi “questo ulteriore sforzo ovviamente comporterà delle difficoltà anche perché c’è tutta una parte amministrativa da fare. Le farmacie, però, sono pronte nella speranza di strutturarsi sempre di più a livello locale e vedersi riconosciute come presidio sanitario a tutti gli effetti. L’auspicio, però, è con il contatto diretto col farmacista anche gli scettici si convincano ad effettuare la vaccinazione”.