Palazzo Margherita deve tornare fruibile a marzo 2022. Non sente ragioni il vice sindaco Raffaele Daniele che, sostanzialmente, ha dato un ultimatum alle ditte impegnate nei lavori di ricostruzione di uno dei simboli più importanti della città.

Per il Comune insomma non sono tollerabili più ritardi. Sulla faccenda il consigliere comunale della Lega Luciano Bontempo aveva denunciato i gravi ritardi dovuti al reperimento di alcuni materiali. Il cantiere è partito nel 2017. Erano previsti due anni per la riconsegna ma i tempi si sono dilatati di molto. L’importo dei lavori è di 11,7 milioni di euro. In parte l’intervento è stato finanziato dal Credito cooperativo che ha raccolto ben 6,5 milioni. All’incontro in Comune con Daniele hanno partecipato Marta Fiorelli, il direttore dei lavori, il Rup Mario Di Gregorio, i rappresentanti delle ditte e il capo dipartimento Tiziano Amorosi.

Obiettivo dunque è la riconsegna per il 2022 quando ricorreranno anche i 500 anni della nascita di Margherita d’Austria alla quale è intitolato il palazzo sede della municipalità. I lavori hanno subito vari stop per diverse faccende come ricorda il vice sindaco e una variante al progetto significativa. I lavori per la torre civica sono quasi ultimati. La facciata del palazzo ormai è stata scoperta completamente ma ci sono ancora lavori da fare per questo serve una sinergia e un impegno da parte di tutti.