In consiglio comunale passa la mozione dei consiglieri Enrico Verini e Gianni Padovani per avere pattuglie dell’Esercito nell’ambito dell’operazione strade sicure in cui il nono reggimento Alpini è già impegnato, almeno al terminal di Collemaggio e nella zona del castello, aree attualmente poco sicure che hanno visto negli ultimi tempi episodi di criminalità e spaccio di droga
La mozione chiede l’impiego dei militari come attività complementare e non alternativa a quella delle altre forze dell’ordine per aumentare i punti controllati anche in vista del 2026 quando L’Aquila sarà capitale italiana della cultura. Nella mozione i consiglieri chiedono a sindaco e giunta di avviare dei tavoli anche per cercare di capire se gli organici delle forze dell’ordine sono sufficienti. Quella che i due consiglieri hanno chiesto non è una militarizzazione della città ma soltanto la presenza di alcuni presidi fissi in aree ad oggi maggiormente critiche per venire incontro alle esigenze di sicurezza dei cittadini.
Sarà cura del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, si legge ancora nella mozione, fare una ricognizione sui luoghi a rischi ma, ad oggi, le aree che richiedono maggiormente attenzione sono proprio quelle due indicate dai consiglieri.