L’arrivo del fuoco del Morrone e il corteo storico quest’anno coincideranno il 23 agosto perché anche il percorso del fuoco, iniziativa più antica legata alla Perdonanza, è stato rimodulato nelle date per le esigenze legate alla visita del Papa
La partenza del fuoco è prevista il 16 agosto dall’eremo di Sant’Onofrio con tante iniziative durante il percorso nei giorni precedenti all’arrivo del 23 che ci sarà alle 17 a San Bernardino dove il fuoco si unirà al corteo storico per arrivare a Collemaggio con il tedoforo. L’ultimo tedoforo sarà un ragazzo ucraino della nazionale di ciclismo. Ad organizzare il fuoco del Morrone è il comitato festa Perdonanza Unesco Ich con Floro Panti.
Il corteo della bolla partirà il 23 agosto dai quattro cantoni dalle 18. A piazza Duomo il corteo vedrà l’aggregazione dell’arcivescovo e poi è previsto l’arrivo sul prato di Collemaggio con la cerimonia di accensione del tripode della pace con la lettura della bolla del perdono. Il corteo torna mobile dopo essere stato statico a causa della pandemia.
La chiusura della porta Santa ci sarà il 29 agosto alle 18.30 alla basilica di Collemaggio. Qui ci sarà la Santa Messa con il rito di chiusura e rientro della bolla. Il corteo raggiungerà la sede municipale di Palazzo Fibbioni facendo il percorso inverso del 23 ma senza girate intorno a piazza Duomo.
La vicepresidente del comitato Perdonanza, Fabrizia Aquilio, ha spiegato che nel museo della Perdonanza che si allestirà a via Sassa ci sarà un focus specifico sul fuoco del Morrone. Si sta lavorando sui contenuti.
In conferenza stampa anche Pietro Piccirilli che si occupa da sempre del corteo storico e il vicesindaco Raffaele Daniele. Per quel che riguarda il corteo storico ne ha parlato Pietro Piccirilli ricordando Giovanna Di Matteo e la sua cura negli abiti e nella ricerca storica.
Il corteo è una certezza della Perdonanza. Ci saranno anche 80 bambini che sfileranno. I gruppi storici saranno 16, tre di fuori L’Aquila: Cerchio, Celano e Antrodoco.