Offese e minacce agli anziani nonni che lo ospitavano per scontare una condanna ai domiciliari: all’arrivo delle volanti è stato necessario allertare il 118 per far medicare l’anziano per un trauma cranico e le ferite ad un occhio. Il 24enne di origine albanese, pregiudicato e già sottoposto ai domiciliari per maltrattamenti nei confronti della propria compagna, è stato rinchiuso nel carcere di Rieti.
Il nonno aveva accettato di ospitare il nipote per consentirgli di sottoporsi agli arresti domiciliari, tuttavia, il giovane ha iniziato a maltrattare i propri nonni con offese e minacce, adottando condotte sempre più violente e aggressive. È stato proprio il nonno ad avere la peggio domenica mattina, quando il 24enne gli ha sferrato un pugno all’occhio destro dell’anziano, facendolo rovinare a terra. Intervenuti subito i soccorsi, l’anziano nonno, di 81 anni, è stato medicato e sottoposto ad accertamenti in ospedale per verificare la presenza di lesioni interne. Fortunatamente, nonostante la gravità dell’episodio, è stato dimesso con 10 giorni di prognosi per trauma cranico e orbitale destro. Le Volanti della Questura di L’Aquila si sono attivate immediatamente per ricostruire la vicenda e per raccogliere la denuncia dell’anziano signore, nonché le testimonianze delle altre nipoti conviventi che avevano assistito ai fatti.
All’esito dell’immediata indagine le Volanti hanno tratto in arresto il 24enne ora rinchiuso in carcere a Rieti.