Polemiche in città per i ritardi legati ai buoni spesa che in alcuni esercizi fino a ieri non erano spendibili con grande amarezza da parte di molte famiglie
Non si placa all’Aquila la polemica sui buoni spesa consegnati prima di Natale ma ancora non spendibili, almeno sino a ieri, a giudicare da alcuni cartelli apparsi in alcuni esercizi commerciali.
A prendere di petto la situazione è stato il consigliere comunale Lelio De Santis che ha invitato l’assessore al sociale Francesco Bignotti a dimettersi a causa di questi ritardi che lui giudica gravissimi.
Per il consigliere ci sono state delle difficoltà operative nei rapporti tra la società che si interfaccia con i supermercati e gli stessi.
Per lui Bignotti però, anziché giustificarsi, avrebbe dovuto intervenire subito. Molte famiglie, ha raccontato il consigliere, sono arrivate alle casse dei supermercati con i carrelli pieni, costrette a svuotarli perché i buoni non sono stati accettati, subendo un’umiliazione intollerabile.
Critiche per questa gestione definita maldestra sono arrivate anche da un altro consigliere comunale, Paolo Romano, che ha attaccato duramente assessore e settore.