Presentato all’Accademia delle belle arti dell’Aquila il restauro della grande croce di Remo Brindisi
Il restauro è stato portato avanti dall’Accademia delle belle arti e dallo studente Daniele Muggia che lo ha realizzato per la sua tesi di laurea, seguito dalla docente Grazia De Cesare. Alla presentazione di oggi era presente anche Laura D’Antonio, nipote di Remo Brindisi.
La croce realizzata dall’artista Remo Brindisi è il simulacro che sfila nella tradizionale processione del venerdì santo dell’Aquila.
Il restauro è durato un anno, la pellicola pittorica sintetica era molto danneggiata ed era stata reintegrata con una pittura normale. Anche il legno era molto deteriorato. Ora si è riportato tutto allo stato originario.
Si tratta di un’opera comunque fragile: ha cinquanta anni, ha bisogno di manutenzione dopo ogni uscita che possa in qualche modo danneggiarla, per esempio le cattive condizioni atmosferiche. Inoltre va custodita in ambienti idonei.
L’aspetto interessante di questo restauro è che ancora una volta l’Accademia si è posta al servizio della città e delle sue esigenze, confermandosi eccellenza del territorio nel suo campo.