A piccoli ma decisivi passi, a L’Aquila la basilica di Collemaggio, ferita dal terremoto del 2009, è quasi ultimata. A dicembre la prima messa dopo più di 8 anni.
Fortemente danneggiata dal terremoto del 2009, la storica basilica aquilana si avvia verso la fine dei lavori di restauro post sisma. Se tutto procederà come previsto, Collemaggio verrà riaperta entro dicembre con la celebrazione di una messa solenne. Il cantiere è ancora attivo: cìè da terminare la pulitura del pavimento da ultimare, da integrare la nuova illuminazione e da mettere a punto i delicati interventi finali sui preziosi stucchi della Cappella del Santo. Tuttavia la Soprintendenza Archeologica Belle arti e Paesaggio dell’Aquila promette che entro dicembre nella chiesa si celebrerà messa.
“Un orgoglio – scrive in un post su Fb la Sovrintendenza, diretta da Alessandra Vittorini – per tutti coloro che hanno accompagnato questi due anni di rinascita: la Soprintendenza dell’Aquila e cratere (progetto e direzione lavori), gli esperti degli Atenei di Milano, Roma e L’Aquila (gruppo tecnico scientifico di supporto alla progettazione), l’Eni (finanziamento), l’impresa Arcas che ha svolto i lavori, i tecnici, i restauratori, le maestranze e tutto il personale di supporto”.