Si è spento a L’Aquila, dove era tornato dall’Argentina, Sergio Parisse storico pilastro dell’Aquila Rugby degli anni ’60, giocatore simbolo del rugby cittadino nonchè padre dell’ex capitano della nazionale italiana di Rugby, che del padre aveva lo stesso nome
Indimenticata ala del primo scudetto dell’Aquila Rugby nel lontano 1967, Sergio Parisse Senior ha trascorso la sua vita in Argentina dove era emigrato a fine anni ’60. La notizia della morte è arrivata in mattinata: nelle ultime ore si erano moltiplicate in città le voci sulla gravità delle sue condizioni. È morto nella sua terra Sergio Parisse senior, padre di Sergio Parisse junior ex capitano della nazionale di rugby che solo quindici giorni fa ha annunciato il ritiro dal rugby giocato al termine di questa stagione sportiva da professionista. Parisse senior era rientrato all’Aquila, dopo un lunghissimo periodo in Argentina dove si era trasferito su input dell’Italtel e dove è nato anche Sergio junior che resta l’azzurro con più presenze nella storia della nazionale italiana.
“A nome della Municipalità e a titolo personale esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Sergio Parisse. La comunità sportiva perde uno dei protagonisti dell’Aquila rugby scudettata che tra gli anni sessanta e settanta contribuirono a realizzare un’epopea sportiva proseguita nel corso tempo, consentendo alla nostra città di esportare il suo nome nel resto della penisola grazie a uno dei suoi elementi identitari come la palla ovale. Ai familiari, agli amici e ai compagni di squadra giungano sincere condoglianze”. Lo ha dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.