Un DASPO “WILLY” a L’Aquila nei confronti di un pregiudicato aquilano 27enne al quale è stato vietato di accedere o stazionare nei pressi di bar e pizzerie del centro storico per due anni. In caso di violazione scatterà la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8 a 20 mila euro.
Il provvedimento nasce dagli approfondimenti effettuati dalla locale Divisione Anticrimine, dai quali sono emersi inequivocabili indici di pericolosità sociale del soggetto coinvolto in fatti penalmente rilevanti e di chiaro allarme sociale, consistiti in una violenta aggressione ad altro soggetto che degenerava in una rissa coinvolgente altre 6 persone davanti a esercizi pubblici del centro storico aquilano.
La misura in questione è stata introdotta dal D.L. n.130 del 2020 che ha ampliato le ipotesi di DACUR già previste dal D.L. 20.04.2017 n. 48, introducendo l’art. 13 bis applicato al caso di specie.