La proroga di sei mesi per la restituzione delle tasse sospese dopo il sisma del 2009, approvata ieri dal governo nel milleproroghe.
La proroga di sei mesi per la restituzione delle tasse sospese dopo il sisma del 2009, approvata ieri dal governo nel milleproroghe in maniera anticipata rispetto a quanto annunciato precedentemente, quando l’intenzione era di portare il provvedimento nella legge di bilancio quindi fra qualche giorno, rappresenta per Confindustria ” un risultato importante, anche se non definivito, per le imprese e per il sistema economico locale “. La proroga riguarda la Spinosa vicenda delle tasse sospese dopo il Sisma per le imprese del cratere dando respiro a un’ottantina di attività per un totale di circa 80 milioni di euro e che l’Europa vuole vengano restituite tutte in un’unica soluzione anziché con l’abbattimento del 60% perché questa misura è ritenuta un aiuto di Stato. Da anni è in corso una levata di scudi contro la decisione dell’Unione Europea . ora ulteriori sei mesi di tempo per cercare di risolvere una volta per tutte la questione ma il bandolo della matassa dev’essere affrontato a livello europeo. Sulla questione la politica come sempre si divide con il sindaco Biondi che giudica la misura una vittoria a metà e la deputata dem dall’altro lato, Stefania pezzopane invece che esulta.
Per Ezio Rainaldi delegato regionale alla ricostruzione per Confindustria Abruzzo, la proroga non era affatto scontata.
Il servizio del Tg8