Decisa accelerazione nella inchiesta della Procura della Repubblica dell’Aquila sul tragico incidente nella scuola di Pile dove il 18 maggio scorso una Passat si è sfrenata investendo un gruppo di bambini causando la morte del piccolo Tommaso e il ferimento di altri cinque
Oltre alla madre che aveva parcheggiato l’auto nello spazio interno in leggera discesa della struttura, indagata della prima ora, sono finiti sotto la lente di ingrandimento della procura altre cinque persone tra funzionari comunali e dell’ufficio scolastico regionale. Intanto sono andati in scena i primi interrogatori con la Procura che vuole velocizzare la conclusione delle indagini. Le cinque iscrizioni sul registro degli indagati sono la conseguenza delle risultanze della perizia affidata al tecnico Cristiano Ruggeri e degli approfondimenti fatti dal pm Stefano
Gallo. La Passat che aveva a bordo il figlio 12enne della donna che era andata a riprendere i due gemelli nell’asilo scuola per l’infanzia, per cause ancora in via di individuazione ufficiale, è piombata sul cortile sfondando la rete di recinzione, non ancorata al muro ma a terra, che delimitava il giardino dove i bambini giocavano. Nell’immobile della scuola dell’infanzia di Pile che è stato chiuso per essere ricostruito,
è risalente a prima degli anni ’80: è di proprietà del Comune dell’Aquila ed avrebbe avuto un intervento dopo il sisma del 6 aprile 2009. Da decenni la zona interna era adibita a parcheggio non essendoci spazi al di fuori, cioè in una strada trafficata: ma senza segnali e norme che governassero il grande afflusso di auto di genitori che andavano a riprendere i loro figli. La gestione era per così dire ‘mista’: nel piano terra c’era il nido (bambini da 0 a 3 anni), che è gestito dall’Amministrazione comunale, mentre nel seminterrato, dove è successa la tragedia,
c’era la Materna (3-6 anni) la cui competenza è dell’Istituto comprensivo “Mazzini”.
Auto su asilo: Usr, nessun dirigente risulta indagato
“Nessun dirigente, né funzionario dell’Ufficio scolastico regionale per l’Abruzzo (Usr), risulta indagato” nell’inchiesta della Procura della Repubblica dell’Aquila sull’incidente nella scuola di Pile dove il 18 maggio 2022 una Volkswagen Passat si è sfrenata e ha investito un gruppo di bambini, causando la morte del piccolo Tommaso e il ferimento di altri cinque minori. A precisarlo è l’Ufficio scolastico regionale per l’Abruzzo in una nota.