Via alla demolizione e ricostruzione della sede dell’ufficio scolastico regionale e provinciale in via Strinella. Nel decreto del presidente Angelo Caruso l’ok ai lavori. Sagoma e posizione leggermente diversi rispetto all’attuale

Modifiche che comporteranno un ulteriore passaggio in consiglio comunale perché si dovrà approvare una deroga al piano regolatore. A disposizione 10 milioni di euro, stanziati dal CIPE nel 2018, un milione fu concesso subito per la progettazione ma la provincia ha già chiesto all’ufficio speciale le somme ulteriori.

L’immobile a seguito del sisma aveva riportato dei danni ed era stato classificato B ma, a seguito di ulteriori verifiche, si è capito che servivano lavori molto costosi per l’adeguamento sismico e, dunque, si è scelto di fare diversamente. Come si diceva, qualche cambiamento ci sarà perché dopo accurate valutazioni si è deciso di fare una sagoma diversa per meglio razionalizzare gli spazi interni. Anche all’esterno novità per recuperare più posti auto. E il fabbricato sarà anche più arretrato rispetto al fronte prospiciente di via Strinella. Obiettivo restituire alla collettività una struttura in classe sismica IV che possa essere un punto di riferimento per la pubblica amministrazione anche in caso di emergenza.