Davanti al tribunale de L’Aquila manifestazione di solidarietà alle tre donne denunciate da un avvocato per diffamazione, a seguito della querelle sullo stupro di Pizzoli.
Diverse decine di manifestanti ieri hanno inscenato un sit-in davanti al tribunale de L’Aquila in concomitanza con l’udienza (subito rinviata) del processo scaturito dalla denuncia per diffamazione depositata dall’avvocato Antonio Valentini, nei confronti di tre donne. Queste ultime contestarono la presenza del professionista in un convegno organizzato dalla Onlus “Ilaria Rambaldi” alla Casa Internazionale delle donne, ricordando che Valentini è il difensore di Francesco Tuccia (il militare condannato in via definitiva a 7 anni e 8 mesi per lo stupro di Pizzoli). Valentini, dal canto suo, ha portato le tre attiviste in tribunale, in particolare per aver diffuso la lettera di una esponente del Movimento femminista proletario rivoluzionario dell’Aquila.
In segno di solidarietà alle tre imputate, diverse le associazioni scese in campo: il collettivo “Fuori Genere” parla della denuncia come forma di “intimidazione nei confronti di una cultura che si batte contro ogni forma di maschilismo e che ha il preciso obiettivo di ribaltare la cultura patriarcale e violenta che ci opprime”.