“Il calo delle partite Iva a L’Aquila e il contestuale aumento registrato a Pescara ripropone, con l’algida asetticità dei numeri, un tema che non può più essere eluso dall’intera classe dirigente abruzzese”. Così il sindaco aquilano Pierluigi Biondi.
“Non si tratta di una antistorica contrapposizione tra campanili – precisa il sindaco aquilano Biondi – piuttosto di un avviso della costante fatica del tessuto produttivo del nostro Abruzzo”. Così parlando Biondi si rivolge, certamente, al nuovo governo regionale forte della condivisione partitica col neo governatore Marsilio. Di ” urgente riequilibrio economico tra zone interne e aree costiere” parla Biondi nel suo comunicato- appello alla nuova governance regionale. Nelle parole del sindaco Biondi la necessità di porre rimedio alle carenze infrastrutturali abruzzesi che ” ora devono davvero compiere un salto di qualità in termini di sicurezza e modernità”.