Una delegazione di cittadini, commercianti, operatori agricoli è stata ricevuta questa mattina dal presidente della Provincia. Proteste per la chiusura della Strada del “Lago di Campotosto”, chiusa da quasi un anno. Mercoledì 17 si terrà un sopralluogo tecnico per valutare la riapertura a senso unico alternato. L’importo dei lavori definitivi è di 800mila euro.
Si chiama Strada Provinciale n. 2 “del Lago di Campotosto” ed è una strada ritenuta vitale per le aree interne, soprattutto per un paese che è l’ ultimo avamposto della provincia dell’Aquila nell’Alta Valle dell’Aterno.
Una strada chiusa dal dicembre del 2017 per una frana e mai riaperta, nemmeno in modo provvisorio, mettendo in crisi un territorio già in difficoltà per il naturale spopolamento delle aree montane, e poi a causa dei terremoti del 2009 e del 2017, fino al tragico inverno del 2017 che vide la coincidenza nefasta di maltempo e terremoto che a Campotosto fece anche vittime. Un intero paese in ginocchio, e che adesso dice basta.
Questa mattina diversi commercianti, produttori agricoli e allevatori, capeggiati dall’amministrazione comunale con il sindaco Luigi Cannavicci e il consigliere Ercole Di Girolamo, hanno protestato davanti alla sede della Provincia a via Monte Cagno prima di essere ricevuti in delegazione dal presidente Angelo Caruso. Una riunione che ha toccato anche punte di tensione, con i cittadini decisi a occupare la strada se non sarà riaperta al più presto. Una strada di collegamento fondamentale tra l’abitato di Campotosto e le sue frazioni, Mascioni e Poggio Cancelli, e di collegamento verso l’abitato di Amatrice oltre che con il capoluogo, che dev’essere riaperta al più presto anche . Una via di fuga fondamentale in caso di emergenze che non può restare chiusa dice il sindaco.
Affianco ai cittadini di Campotosto e dell’Alta Valle dell’Aterno anche il presidente della commissione regionale Territorio Pierpaolo Pietrucci e il sindaco di Montereale Massimiliano Giorgi. Mercoledì 17 alle 10 si terrà sul posto un sopralluogo con il presidente della Provincia Angelo Caruso e un tecnico provinciale. L’impegno è di avviare al più presto i lavori per la riapertura a senso unico della strada.