L’Aquila, ponte Belvedere: i lavori di messa in sicurezza sono due

foto: Marianna Gianforte

Sono cominciati questa mattina presto i lavori di monitoraggio e di messa in sicurezza dell’impalcato del ponte Belvedere, a opera della ditta Ambiente srl di Sulmona, che già diversi anni fa aveva eseguito la manutenzione del ponte.

Gli operai stanno intervenendo con delle piattaforme aeree che consentono di arrivare sulle parti deteriorate. Manualmente vengono tolte le parti più grandi, poi si agirà con una idrodemolitrice, con getti di acqua ad alta pressione che permetteranno di togliere le parti deteriorate meno visibili ma in fase di distacco.

Il medesimo intervento andrà fatto in un altro punto dell’impalcato: quello che riguarda il giunto che sovrasta proprio il palazzo Ater al centro del dibattito sulla possibilità di spostarlo per una questione di sicurezza. Il lavori in questione (il ponte, ricordiamolo, secondo un’indagine eseguita negli anni scorsi dal dipartimento Diceea dell’università dell’Aquila è solido da un punto di vista strutturale, ma si sta ammalorando per la lunga mancanza di manutenzione il cui epilogo c’è stato appunto con il crollo dei calcinacci), riguarderanno un pezzo di ponte che insiste “sulle finestre e sul tetto del condominio per cui occorre pensare – dice l’imprenditore della ditta, Mauro Tirimacco – anche all’incolumità di chi lo abita”. I lavori questa mattina sono avvenuti sotto la vigilanza anche del settore tecnico del Comune e in particolare del settore di Protezione civile, con il responsabile Carlo Bolino sul posto.

IL SERVIZIO DEL TG8:

Durante la prima fase degli interventi si è fatto vedere anche il vicesindaco Raffaele Daniele, che è anche assessore alla Ricostruzione pubblica e che ha ribadito la sua intenzione di aprire un dibattito sul futuro del ponte (mettendo in campo anche l’ipotesi di non ricostruirlo affatto) per prendere decisioni condivise con la popolazione e con le associazioni e i comitati, fra i quali Inu e Urban center.