La Provincia dell’Aquila ha aderito all’unanimità al progetto “Il Cammino d’Abruzzo”, approvato lo schema del protocollo di intesa istituzionale con le altre province della regione.
L’iniziativa è sostenuta dall’associazione cultuale Abruzzo a piede libero, che intende promuovere un percorso di oltre 600 chilometri che si dispiega nelle quattro province abruzzesi e attraversa 70 borghi, 33 tappe a piedi o in mountain bike. Il progetto è stato già approvato nell’ultima seduta del direttivo dell’UPI (Unione delle Province d’Italia) Abruzzo.
Il Cammino d’Abruzzo è stato promosso dall’Università degli Studi di Teramo ed è a cura dell’associazione Abruzzo a Piede Libero.
Dal sito dell’associazione:
Il Cammino d’Abruzzo ha una lunghezza di circa 660 km e si sviluppa interamente sul territorio abruzzese. Si presenta con un circuito ad anello che transita su 70 comuni dove paesaggi mozzafiato fanno da cornice a tutta la storia del popolo abruzzese. Attraversa sentieri collinari, montani e costieri passando per borghi, frazioni, comuni e coinvolgendo le 4 città capoluogo: L’Aquila, Chieti, Teramo e Pescara. Successivamente l’intento è quello di coinvolgere tutti i comuni d’Abruzzo creando disvii che, in modo capillare, raggiungano tutti i borghi.
Il filo che collega tutti i comuni interessati… si snoda da Pescara (aeroporto) a risalire la costa e poi l’entroterra teramana, per poi rientrare attraverso un sentiero boschivo di una bellezza straordinaria sui paesi dell’area Vestina.