La grande tela della Crocifissione del pittore cinquecentesco fiammingo Mytens tornerà al suo posto probabilmente già dalla prossima settimana.

La tela è attualmente esposta nella navata centrale della Basilica di San Bernardino, ma dovrà essere ricollocata al suo posto pre-sisma. Un’operazione non facile, per la quale verrà utilizzata una grande impalcatura mobile che servirà a far scorrere la grande tela, restaurata dal Provveditorato interregionale alle Opere pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, nell’ambito dei lavori di restauro degli apparati decorativi della basilica.

La grande tela cinquecentesca sarà ricollocata nella sua sede a destra dell’abside, a metà della settimana prossima e da quel momento la basilica di San Bernardino potrà finalmente riaprire al culto e alle visite, dopo tanti anni di chiusura per i restauri e per la presenza di cantieri al suo interno.

A farne le spese, innanzitutto, le tracce di antichi affreschi rinvenuti nel corso del restauro per i danni subiti dal terremoto.

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